23-05-2020 Punta  Martin dalla Stazione FF.SS. dell'Acquasanta discesa per il sentiero  Frassati F1 giro ad anello
 
Da piccolo sentivo sempre dire... “Bisogna imparare ad aspettare”. Ho aspettato ed e' stato un forte impegno, un sacrificio. Oggi, libero (forse) cerco di “testare” con questa prima uscita, non certo delle piu' “umane”, la mia tenuta atletica nonostante i 20/30 hg (ca.) “caduti” dal tavolo della mia cucina. Parto dalla Stazione FF.SS. dell'Acquasanta con l'amico Stefano, che non era mai stato sulla Pta. Martin. Saliamo verso la Colla di Pra' sino al primo bivio a sinistra, seguendo sempre il segnavia color rosso (punto linea) che ci portera' sino alla Punta Martin fra sole ed una lieve brezza sino quasi in vetta poi... nebbia, vento umido e fastidioso. 
Il tempo di una foto e via, sempre nella nebbia, verso i Rifugi Bellani e Zucchelli al Mte. Penello. Breve visita (per farli vedere a Stefano) e giu' verso Sud seguendo, dapprima la traccia davanti a Rif. Bellani, poi lo sterrato infine il sentiero che ci portera' al Cle. della Baiarda. Qualche attimo per riconoscere “l'arrivo” di una “via” di roccia da me scalata molti, molti anni fa: “lo spigolo del secchio” (o du bolacco). Mi sono affacciato per vedere se c'era ancora il secchio appeso; si c'era. Proseguiamo per una ventina di metri verso la Cappella della Baiarda poi giu' per l'attrezzato F1... Sentiero Frassati. 
Arriviamo, procedendo con attenzione, sul Rio Baiardetta, ci fermiamo per un “rinfresco rigenerativo”. Il bel laghetto sottostante mi “sollecita” non per un rinfresco ma per un vero “ammollo del corpo e dei pensieri”. L'acqua e' freddina... non la patisco. Dal cielo, sempre piu' coperto, scendono delle goccioline... tutto rimandato. Un vero peccato. Seguendo il sentiero sempre ben tracciato e segnato, arriviamo alla macchina concludendo la gita in un tempo totale di ore 05,45 ca. con poche soste. Pensavo peggio. 
 
NOTE: percorso con difficolta' EE/A in parte attrezzato con cavo in acciaio dal Cle. della Baiarda verso il Rio Baiardetta, sconsigliato con terreno bagnato. 
 
Foto a seguito. 
Il socio Bruno M.

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