Speravo di fare un bel giro (al gruppo gia' conosciuto), farlo con un leggero e soffice manto di neve, magari con una "magica" spolverata sulla punta degli alberi... chissa'. Nonostante la giornata non prometta bene (mi fido delle previsioni che danno miglioramento), parto con Carlo alla volta della Val d'Aveto; proseguiamo verso il Passo del Tomarlo poi Passo Dello Zovallo  e  giu' verso la Val Nure sino al bivio, a sinistra, che sale al Passo Crocilia, prima dell'abitato di Selva. Superiamo l'ex Dogana Ducale, ora Rifugio Vincenzo Stoto (gruppo GAEP di Piacenza), siamo al Passo Crocilia dove troviamo, come speravo, un soffice manto di neve fresca come in modo surreale.

Con questo fiabesco paesaggio iniziamo l'escursione seguendo il segnavia 001 che ci avverte che stiamo impegnando un sentiero per "escursionisti esperti". La neve non trasformata ci permette di proseguire nel bosco, senza pero' impegnare la via di cresta perche' pericolosa. Proseguiamo, sempre con attenzione verso la salita che ci porta sulla Ciapa Liscia poi al Mte. Roncalla. Dopo le solite foto, scendiamo nella faggeta poi, a sinistra, verso il Rif. Astass. Purtroppo a causa dei soliti (...) non si  presenta nel suo aspetto migliore. Ritorniamo al bivio, poi a sinistra verso la vetta del Groppo Rosso.

Scendiamo nella pineta tralasciando il sentiero per Santo Stefano D'Aveto; ora seguiamo le indicazioni per la Valle Tribolata. Con brevi e ripidi tornanti, sempre  su di un bianco candore, arriviamo sul pianoro di quella che' e' la "lunare" se non inquietante, ma affascinante Valle Tribolata. Dopo qualche foto, riprendiamo il sentiero che ci porta nuovamente al Passo Crocilia in ore 04,15.

NOTE: gita di natura EE (Escursionisti Esperti) (come da cartellonistica ad inizio sentiero). Escursione da affrontata con attenzione ed in condizioni di bel tempo. Con neve dura o ghiacciata, occorrono i ramponi. Sconsiglio la gita dal Pso. Crocilia in presenza di neve o ghiaccio. 

 

Foto a seguito. 

Il socio Bruno M.

 

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