23-09-2015  Rocca Soprana di San Giovanni  o Bric San Giovanni (mt. 2628) dalle Terme di Valdieri
 
Con un “alpinismo di ricerca”, come dice Eugenio, ideatore di questa splendida, ma non facile escursione parto, con lui e Laura, alla volta delle Terme di Valdieri. Lasciamo l'auto e di buon passo saliamo il sentiero che porta alla Piana del Valasco. Dopo la cascata, attraversiamo il ponticello in legno, lasciando a sinistra una costruzione in lamiera. Proseguiamo sino a delle “caratteristiche” pietre che indicano Valcuca. Svoltiamo a sinistra verso il ripido sentiero fra enormi larici con vesti autunnali. Non sforziamo il passo perche' sarebbe da incoscienti farlo; la salita alla vetta e' ancora molto distante e noi siamo all'inizio, e la salita, credetemi, e' molto ripida. 
Arriviamo alla conca dove e' posizionato il Lago di Valcuca. Il tempo non e' dei migliori; proseguiamo comunque fra risalti granitici aggirabili poi su pietraia; con una diagonale a sinistra, arriviamo all'intaglio della cengia. Questo e' il passaggio obbligato che ci portera', fra erba e roccette, sulla cresta e poi, fra saliscendi, alcuni traversi e divertenti passaggi aerei, sulla vetta. Solo poche foto e scappiamo velocemente per l'improvviso cambiamento del tempo: freddo, vento e neve. Fare presto non era facile, anche se la qualita' della roccia e' buona... procediamo con attenzione.
Individuato il punto di riferimento per la nostra discesa, incominciamo a perdere quota. Per fortuna ha smesso di nevicare ma continua a fare freddo. Privi, almeno io, di risorse, ci fermiamo terminata la parte piu' impegnativa, poco sotto la cengia. Il tempo per riprendere alcune energie, mangiando un boccone, e giu' per lo stesso itinerario di salita sino alle Terme dove concludiamo la gita in ore 06,30 con poche soste. Dopo una meritata sosta  pranzo, ripartiamo con le auto verso la Valle e a ritroso vediamo dove e' arrivavata la quota neve. Dai ne siamo usciti in tempo, bene e felici per la bellissima gita. Un grazie ad Eugenio.
 
NOTE: escursione lunga e faticosa, valuta F (Facile), da affrontare allenati e con nozioni alpinistiche. Prestare attenzione alle prese su erba e al sentiero che dal Lago, non sempre e' individuabile e NON segnato. Portarsi acqua. NO scarpe basse o da ginnastica. 
 
Foto a seguito. 
Il socio Bruno M.
 

 

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