22-10-2021 Monte Oserot dal Colle del Preit
 
A distanza di quasi una settimana ritorno in Val Maira; meta ancora il Monte Oserot, questa volta salendo per il Vallone del Preit (da Ponte Marmora). Lasciata l'auto nel posteggio, a sinistra, prima del Colle del Preit parto, con Andrea, Domenico ed Eugenio seguendo lo sterrato ex militare che lasciamo per salire i pratoni erbosi sino al fantastico anfiteatro dell'altopiano della Gardetta  in vista dell'omonimo Rifugio. Lo lasciamo a destra e senza salire al Passo della Gardetta (gia' percorso nella gita del 16-10) seguiamo a sinistra il sentiero verso la Valletta e su questo, e su sfasciumi arriviamo sullo sterrato ex militare, che proviene dal Passo della Gardetta, che si unisce quasi in prossimita' del Passo di Rocca Brancia. Dal Passo non seguiamo i tornanti dello sterrato ma, per sentiero, scendiamo per riprenderlo piu' in basso. Proseguiamo a destra verso il Colle Oserot sino a raggiungere il largo tornante a destra che sale verso quel Colle. Qui saliamo per traccia verso il canalone centrale e verso una placca rocciosa. Il terreno è insidioso: lo attraversiamo in direzione di un canale in alto a sinistra; superiamo un risalto roccioso (passo di I°) e per un facile pendio lo raggiungiamo. Per diagonale ci avviciniamo all'inizio della cresta rocciosa poi, per un breve tratto, messo in sicurezza, arriviamo sulla panoramica vetta dell'Oserot. Dopo le solite foto di rito, la contemplazione del panorama ed un boccone energetico scendiamo verso il colletto di uscita del canalone. Qui proseguiamo a destra il ripido sentiero terroso sino allo sterrato ex militare che seguiamo sino al bivio di quel sentiero, ora a sinistra e già disceso, ed in breve arriviamo al Passo di Rocca Brancia dove ci fermiamo a mangiare. Con lo stesso percorso fatto in salita, arriviamo al Rifugio Gardetta dove ci godiamo, in totale solitudine, quel divino silenzio che ci circonda. Sotto lo sguardo della maestosa Rocca la Meja e fra i raggianti colori autunnali, arriviamo al posteggio a conclusione della bellissima escursione in ore 06,30 con soste, poche. 
 
NOTE: percorso di natura EE (Escursionisti Esperti) con passo di I° nel canale di salita e un breve tratto attrezzato con corda nella parte finale di cresta prima della vetta.
La salita alla vetta, è possibile effettuarla nei due versanti sopra descritti. E' sconsigliabile, a mio avviso, scendere dal canalone, quello da noi salito. Portarsi acqua. 
 
Foto a seguito. 
Il socio Bruno M.
 
NOTE FOTO: foto 9: Altopiano della Gardetta con Rifugio Gardetta. A destra Rocca la Meja. Foto 26: Colletto di uscita dal canale in basso. Foto 31: Rocca Brancia con sentiero e sterrato verso la Comba Emanuel e altre direzioni. Foto 32... dorsale di discesa con panorama. Foto 33: Monte Oronaye al centro, Scaletta a sinistra e Brec e Aiguille de Chambeyron sullo sfondo a destra. Foto 34: discesa verso il colletto di uscita dal canalone. Foto 36: Rocca Brancia, il Colle Oserot in basso. Foto 41: i due gendarmi con malloppi ex militari alle spalle. Le foto 3-26- 45 e 48 sono di Andrea C.
 


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